La biopsia liquida per guidare la terapia post-chirurgica nel cancro del colon

Promettenti risultati preliminari illustrati al congresso ESMO 2023

Il 23 ottobre 2023 un gruppo di ricercatori che includeva diversi partner di SAGITTARIUS ha preso parte al congresso della European Society of Medical Oncology del 2023 (ESMO 2023), a Madrid, per presentare i risultati preliminari dello studio PEGASUS, un trial clinico che ha fornito le basi su cui è costruito il progetto SAGITTARIUS.

Lo studio clinico PEGASUS ha valutato la possibilità di usare la biopsia liquida, la nuova tecnologia che sarà impiegata anche nel trial clinico di SAGITTARIUS, per individuare e monitorare lo stato di malattia microscopica residua e guidare la scelta del trattamento adiuvante.

I risultati di PEGASUS hanno mostrato che la biopsia liquida, capace di individuare il DNA tumorale circolante (ctDNA) nel sangue dei pazienti dopo la chirurgia, potrebbe guidare il trattamento post-chirurgico dei pazienti con cancro del colon. I dati presentati hanno ricevuto riscontri molto positivi da parte del pubblico dell'ESMO e della comunità scientifica nel suo complesso.

Lo studio PEGASUS è una sperimentazione clinica multicentrica e prospettica lanciata nel 2019, sponsorizzata da IFOM ETS e supportata da Fondazione AIRC. Ha infatti ricevuto fondi dal programma 5 per mille di AIRC coordinato dal Direttore Scientifico di IFOM, Alberto Bardelli. Il progetto PEGASUS è stato ideato e condotto da un gruppo coordinato da Silvia Marsoni, a capo dell'Unità di Oncologia di Precisione di IFOM, a Milano, la quale è anche la Coordinatrice Scientifica del progetto SAGITTARIUS.

Coordinato da Marsoni (IFOM), all'interno di una rete di 11 centri di eccellenza nell'oncologia in Italia e Spagna con la supervisione di Salvatore Siena (Ospedale Niguarda) e Josep Tabernero del Val d’Hebron Cancer Center, i team di medici oncologi in PEGASUS sono stati guidati anche da altri ricercatori che collaborano nel progetto SAGITTARIUS. Si tratta di Clara Montagut (Hospital del Mar, Barcellona), Elena Élez (Val d’Hebron Institute of Oncology, Barcellona), Salvatore Siena (Dipartimento di Oncologia ed Ematologia dell'Università di Milano e Ospedale Niguarda), e Andrea Sartore-Bianchi (Ospedale Niguarda), insieme a F. Pietrantonio (Fondazione at IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori), S. Lonardi (Istituto Oncologico Veneto), A. Cervantes (Hospital Clinic Universitari de Valencia), M. G. Zampino (Istituto Europeo di Oncologia), C. Santos Vivas (Institut Català d’Oncologia), M. Mandalà (Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia), S. Tamberi (AUSL della Romagna) e S. Sciallero (Ospedale Policlinico San Martino), con il supporto di un gruppo di statistici guidato da V. Torri (Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano).

Visita ESMO daily reporter per un commento della rivista ufficiale dell'ESMO sugli studi che confermano la promessa della rilevazione del ctDNA per individuare la malattia microscopica residua nel cancro del colon. Leggi anche qui e qui ciò che ha scritto la stampa italiana di PEGASUS.

PEGASUS è lo studio su cui il progetto SAGITTARIUS ha basato le sue fondamenta. Costruendo sull'esperienza di PEGASUS, SAGITTARIUS valuterà l'uso della biopsia liquida per rilevare indizi di cancro del colon nei pazienti dopo l'intervento, guidare il trattamento post-chirurgico dei pazienti e personalizzare l'approccio terapeutico. Scopri di più sul progetto!